Autore Redazione
venerdì
7 Aprile 2017
14:02
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Politica

Cementir non rispetta gli impegni. Cgil: “Pronti alla lotta dura”

L'azienda del Gruppo Caltagirone avrebbe dovuto assumere dieci dipendenti entro il 15 marzo. I sindacati hanno inviato al Prefetto una richiesta formale per un incontro.
Cementir non rispetta gli impegni. Cgil: “Pronti alla lotta dura”

ARQUATA SCRIVIA – Il segretario della Fillea Cgil Rocco Politi ha lanciato l’allarme sulla situazione della Cementir di Arquata Scrivia. Il sindacalista ha rivelato che l’azienda del Gruppo Caltagirone, non sta rispettando gli impegni presi e gli accordi siglati in Prefettura.

Dopo dieci giorni e nove notti di presidio permanente in azienda da parte dei lavoratori, infatti, le parti avevano trovato un’intesa per la ricollocazione dei 23 esuberi: la azienda del Gruppo Caltagirone avrebbe dovuto assumere dieci lavoratori entro il 15 marzo, attraverso una propria azienda legata al Terzo Valico, la Betontir.

Per il momento, ha però, ricordato Rocco Politi la Cementir “continua a prendersi gioco del Prefetto, delle Istituzioni e della dignità dei lavoratori non rispettando gli accordi, nonostante l’immediato richiamo di tutto il Sindacato.”

“Come Feneal, Filca e Fillea abbiamo deciso di continuare a fidarci delle Istituzioni e di Sua eccellenza il Prefetto, cosi abbiamo informato immediatamente la prefettura dell’accaduto ed abbiamo fatto formale richiesta di incontro. Confidiamo nella sensibilità del Prefetto e delle Istituzioni, affinché si imponga al Gruppo Caltagirone l’ottemperanza degli accordi ed il rispetto di un territorio che dopo essere stato abbondantemente sfruttato non merita di essere umiliato. Come Sindacato, se saremo costretti, riprenderemo la lotta, anche dura, per difendere la dignità dei lavoratori e di un territorio ad oggi umiliato dagli atteggiamenti di questa azienda.” 

Cociv, di contro, ha rispettato gli impegni assumendo subito cinque lavoratori e impegnandosi a fare altrettanto con gli altri otto entro settembre.

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